Rijks Museum, Thackray Museum, openair museum, Museum of Asian Art, Humboldt Forum, Pinakothek der Moderne, Museum of European Cultures, Reinwardt Academie, ma anche il Politecnico di Milano e il network NEMO. Cosa fa tutta questa gente insieme a Bologna il 6 marzo 2015? Si trova a giocare. Scompigliamo i musei per fargli parlare la lingua di ogni giorno.
Se i musei sono il “luogo dell’unico”, cioè lo spazio in cui l’aura esercita ancora il suo potere solenne, il gioco ha diritto a entrarvi e a portarvi scompiglio? Il gioco può far parlare i musei con le parole di ogni giorno? Può rappresentare una via d’accesso, uno specchio, un codice d’interpretazione, una guida non convenzionale? Il convegno vuole riflettere sul rapporto tra musei e gioco per costruire una mappa delle possibili relazioni tra i due oggetti.
Obiettivi dell’incontro:
- Definire i modi attraverso cui il gioco (come pratica ludica, strumento conoscitivo, oggetto espressivo) possa arricchire l’offerta museale
- Riflettere sulla costruzione di una narrazione ludica che esprima i contenuti e la differenza di una collezione cioè che ne trasformi in gioco il carattere e i tratti salienti
- Ripensare le strategie di partecipazione ispirandosi alla “fun theory”: ovvero come ottenere comportamenti virtuosi (in questo caso incrementare le visite dei bambini ai musei, ma non solo dei bambini) attraverso soluzioni giocose
- Considerare il gioco come oggetto/strumento per far vivere il museo “fuori le mura”
- Cercare nuove forme di didattica della bellezza: il museo si può imparare giocando? Lo possiamo insegnare come un alfabeto di emozioni in modo che gli alunni di oggi diventino migliori fruitori domani?
- Se il gioco e i giocattoli hanno ispirato le avanguardie che hanno messo in moto l’arte del novecento, sapranno ispirare, e come, il museo del XXI° secolo?
Gli interventi:
Saluti Laura Carlini Fanfogna IBC Emilia-Romagna
Interventi
- Annemies Broekgaarden – Rijks Museum (Amsterdam)
- Almut Grüner – Thackray Museum (Leeds), Neuhausen ob Eck, openair museum (South of Germany) Programme “Culture is Strength. Education Alliances”
- Ute Marxreiter – Ethnological Museum and the Museum of Asian Art Humboldt Forum (Berlino), Documenta12, Pinakothek der Moderne (Monaco) e Deutsches Hygiene-Museum (Dresda)
- Léontine Meijer-van Mensch – Museum of European Cultures (Berlino), Reinwardt Academie (Amsterdam)
- Margherita Sani – IBC and NEMO network
- Francesco Zurlo – Politecnico di Milano
Consulta il programma della giornata completo. Il convegno si terrà a Bologna, dalle 09:00 alle 17:00 di venerdì 06 marzo 2015 presso la Terza Torre di via della Fiera 8.
Il convegno è organizzato dal Centro Zaffiria in collaborazione con IBC Regione Emilia-Romagna e NEMO, Network of European Museum Organisations nell’ambito del progetto Italiantoy con la collaborazione di Calembour design e BAM! Strategie Culturali
Tutto il convegno si può rivedere online:
- qui la sessione del mattino
- qui la sessione del pomeriggio (segnaliamo il capitolo 5, da 2h24m, in cui c’è il nostro intervento “Giocare con l’identità – quando la didattica incontra l’audience development”)
Le videointerviste a Mart, MUSE e Peggy Guggenheim Collection invece le trovate qui.