Il 25 febbraio portiamo il nostro contributo al corso Musei Emotivi, organizzato da NEMECH – New Media for Cultural Heritage – e rivolto a operatori pubblici e privati, responsabili di musei e gallerie d’arte e professionisti nel settore dei beni culturali.
Con un approccio multidisciplinare – che prevede interventi frontali e attività laboratoriali di progettazione – la tre giorni fiorentina ruoterà attorno al tema delle emozioni. La parola a esperti, ricercatori e studiosi tra cui anche Alessandro Bollo co-fondatore di Fondazione Fitzcarraldo e Margherita Sani Project Manager di IBC Emilia-Romagna e membro dell’executive board NEMO.
Il ruolo delle emozioni nella progettazione culturale è sempre più importante se pensiamo ai musei come generatori di esperienze educative, uniche, multiformi fatte di nuovi linguaggi e soluzioni tecnologiche immersive, capaci di attrarre, emozionare e coinvolgere pubblici diversi. BAM! si inserisce in questo contesto introducendo ingredienti come Audience Development, emozione//motivazione e Museomix, un caso concreto già ampiamente testato in Francia e in altri luoghi del mondo. Ne parliamo qui per dimostrare ciò che accade quando si portano nuovi pubblici ai musei facendoli vivere a stretto contatto con le collezioni e il personale per una tre giorni ad alto contenuto emozionale. Durante MuseoMix tutti gli attori perseguono un obiettivo comune: migliorare l’accesso e la fruizione culturale, lavorando insieme, mettendo in campo competenze diverse e utilizzando strumenti tecnologici.
Qui potete leggere punto per punto il programma del per-corso che si svolgerà a Le Murate Progetti Arte Contemporanea Firenze e presso il Centro Competenza NEMECH nei giorni 25/26/27 febbraio 2016.
Se vi emoziona l’idea di parteciparvi cliccate qui e ricordatevi che è a numero chiuso e per iscriversi c’è tempo fino al 5 febbraio!
Per seguire l’evento su twitter:
#museiemotivi || @bamstracult || @nemech_unifi