La nuova immagine del Museo delle Storie di Bergamo è il frutto di un gioco di squadra che ha coinvolto tutta la città, un percorso partecipato iniziato un anno fa che abbiamo coordinato insieme alla Fondazione Bergamo nella Storia.
Mercoledì 20 settembre ricorreva il centenario del Museo delle Storie di Bergamo e la Fondazione che se ne prende cura ha organizzato una serata speciale per festeggiare il compleanno insieme alla città. L’evento ha rappresentato l’occasione per svelare al pubblico il nuovo brand del Museo: “punto di svolta per la realtà museale cittadina”, secondo il sindaco Giorgio Gori.
Noi di BAM! siamo stati invitati a raccontare il dietro le quinte di questa nuova identità. Ecco, in breve, come abbiamo lavorato:
STEP 1: abbiamo iniziato studiando la Fondazione in tutti i suoi aspetti, dall’organizzazione interna alla comunicazione, con un’attenzione particolare alle attività dei musei e al loro rapporto con il pubblico. Poi ci siamo messi in ascolto, per raccogliere e includere diversi punti di vista: abbiamo intervistato lo staff, consultato i fondatori e i partner di Bergamo nella Storia, incontrato i protagonisti della vita culturale della città. Soprattutto abbiamo chiesto il parere dei visitatori dei musei, distribuendo più di 750 questionari a cittadini e turisti.
Cosa è emerso? I risultati, condivisi con la Fondazione e il Comune nei primi mesi del 2017, hanno confermato la necessità di un ripensamento dell’identità complessiva della Fondazione, volto a dare una nuova cornice d’insieme all’offerta delle sei sedi museali, percepite spesso come entità scollegate.
STEP 2: a maggio, insieme alla Fondazione, abbiamo invitato circa 30 persone tra rappresentanti delle istituzioni culturali cittadine, aziende del mondo della comunicazione, partner e collaboratori a partecipare a una giornata di co-progettazione. Divisi in gruppi, i partecipanti hanno stilato una lista di parole chiave e costruito insieme una serie di visioni: descrizioni ricche di creatività e immaginazione, che hanno restituito un affresco nuovo sul futuro dei musei storici della città.
STEP 3: il momento dell’identity building!, ci siamo affidati a 3 diversi gruppi di creativi, che hanno tradotto in parole e segni grafici le suggestioni proposte dai partecipanti alla giornata. Tra le proposte, il Museo delle Storie di Bergamo realizzato da Craq Design Studio ha colpito subito nel segno per l’immediatezza, la capacità di sintesi e l’equilibrio tra l’identità della rete e quella dei singoli musei, ed è stato scelto dalla Fondazione per il rebranding.
I contenuti multimediali della presentazione pubblica al Convento di San Francesco:
- Il sindaco Giorgio Gori e la direttrice di Bergamo nella Storia Roberta Frigeni ci raccontano cosa significa ripensare la propria identità
- Il ruolo di BAM! nel percorso partecipato
- Il processo partecipato, mostrato nel dettaglio
- La rassegna stampa a seguito dell’evento
foto di Tiffany Pesenti