Dal 10 al 12 novembre in 12 musei del mondo, di cui 3 italiani, torna Museomix, la maratona creativa di 3 giorni per sperimentare un nuovo modo di vivere il museo e realizzare tanti prototipi da far testare al pubblico.
Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara, Museo della Ceramica di Montelupo Fiorentino e L’Archeologico al CAOS di Terni sono i musei protagonisti di questa seconda edizione italiana di Museomix, pronti ad aprire le porte a professionisti dei più svariati settori e offrire i propri terreni di gioco sui quali nasceranno idee da trasformare in sole 72 ore in strumenti di mediazione innovativi che il pubblico dovrà testare.
Museomix è un lavoro lungo un anno e va dalla ricerca del museo da remixare, alla preparazione della candidatura, passando per la selezione internazionale dei museomixer, per arrivare alla 3 giorni di novembre in cui, finalmente, la community nata spontaneamente intorno al museo, ne prende possesso.
Noi di BAM!, insieme ad altri soggetti innamorati di questo format abbiamo messo in piedi un coordinamento, una sorta di regia, sotto il nome di Museomix Italia, che serve a supportare i musei e le community a livello locale che stanno organizzando l’evento e a dialogare con le altre realtà internazionali, in una logica di network molto allargato. Questo ci ha permesso di avere uno sguardo ampio sul panorama in cui è nato e sta crescendo Museomix – tra l’Europa e il Sud America – e una visione sul particolare, sullo sviluppo e sull’operato delle singole community locali, composte da appassionati e professionisti del settore e, ovviamente, dai musei. Questi attori, da maggio si stanno preparando a suon di meeting internazionali, lavori di gruppo e aperitivi aperti alla città, per rendere il museo un grande laboratorio creativo accogliente in cui inventare nuovi modi di coinvolgere il pubblico intorno al museo.
Nuove competenze che si incrociano, possibilità di testare ogni tipo di tecnologia in modo completamente libero da vincoli, co-progettazione e partecipazione del tessuto locale: questo è in poche parole Museomix.
Tutto questo si esprimerà al meglio dal 10 novembre, quando le squadre di museomixer da tutta l’Italia arriveranno nei musei per iniziare la maratona. Un Fablab, un atelier, un interno staff dedicato alla comunicazione, colazioni, pranzi e cene per tutti, beacon, cavi elettrici che corrono tra le sale, smartphone che riprendono, martelli che battono, stampanti 3D che rilasciano filamenti magici, archivi e depositi svelati, teche che si aprono… ecco cosa li attende. In questo ambiente caotico e stimolante nasceranno le idee e prenderanno forma i prototipi. Non vediamo l’ora di testarli e vi invitiamo a fare lo stesso, domenica 12 novembre, dalle 16 nei musei di Montelupo Fiorentino, Terni e Ferrara, che saranno aperti gratuitamente: