MOI è un percorso di valutazione che si concentra sul concetto di impatto. È pensato per aiutare i musei a riflettere sulle criticità che affrontano quando cercano un impatto nella società. Il percorso consente al museo di svolgere una valutazione critica e condivisa delle sue attività e dei risultati raggiunti, per individuare aree di miglioramento. È stato pensato come strumento di auto-valutazione e come supporto per la ricerca di soluzioni.
L’auto-valutazione è un processo che aiuta le organizzazioni a identificare punti di forza e eventuali criticità. È basata sull’osservazione, l’analisi e il miglioramento delle proprie azioni, grazie a una comprensione reciproca degli obiettivi dell’organizzazione e degli interventi che si è deciso di porre in atto. Nel processo, il team dell’organizzazione valuta le proprie attività in rapporto alle strategie adottate, in modo da identificare eventuali margini di miglioramento.
MOI favorisce la valutazione della performance collettiva, promuove una maggiore comprensione reciproca, fornisce un quadro della situazione attuale in diversi settori ed evidenzia i punti di forza, le risorse e gli obiettivi del museo. L’utilizzo di questo metodo può dimostrarsi utile in vari contesti, ad esempio in fase di sviluppo di una nuova strategia o nel caso di importanti cambiamenti del personale, perché favorisce una migliore comprensione da parte dello staff e stimola una condivisione rispetto allo stato delle attività. Può risultare utile anche nel caso in cui il museo decida di apportare modifiche alle proprie funzioni e attività, o di misurare la propria performance rispetto agli obiettivi prefissati, per migliorarne i risultati.
Scarica il kit di MOI - Museums of impact
Come funziona?
Il kit di MOI è costituito da 8 moduli, dedicati a temi diversi. Ognuno è come un capitolo, e contiene una lista di affermazioni relative all’impatto del museo.
Una volta scaricato il kit, si seguono le istruzioni contenute nelle Linee guida per la facilitazione: nella pratica, il museo convoca dei gruppi di discussione e sceglie una persona per facilitare il processo. In questi gruppi, si leggono e si valutano insieme le affermazioni proposte da ciascun modulo, prendendo nota di discussioni e commenti. Ogni museo è libero di scegliere se affrontare tutti i moduli, o soltanto quelli dedicati ai temi più rilevanti per lui. Un Glossario, disponibile nel kit, vi aiuterà a familiarizzare con la terminologia usata nei moduli.
I moduli sono suddivisi in due categorie: Verso il museo e Verso la società.
Utilizzare i risultati: cosa succede dopo la valutazione?
Il processo di valutazione non è il punto d’arrivo nel percorso di crescita del vostro museo, ma uno strumento che serve ad identificare eventuali problematiche e favorire una discussione e un cambiamento. Una volta completato il processo, sarà possibile identificare degli obiettivi di crescita ed elaborare un piano di sviluppo basato sui risultati della valutazione. Per questo, si può usare il Quaderno strategico disponibile nel kit di MOI: si tratta di un documento a parte, pensato per aiutare il museo a compiere i passi successivi, che vi aiuterà a definire e a dare priorità alle aree di sviluppo e a stabilire obiettivi e passi concreti per raggiungerli.
NB: Per un corretto funzionamento dei PDF editabili (Quaderni di MOI e Quaderno Strategico) suggeriamo l’utilizzo di Google Chrome o, in alternativa, di Adobe Acrobat.
Tre modi di utilizzare il kit di MOI
MOI propone 3 strumenti diversi per accompagnare i musei nel processo di auto-valutazione. Il metodo classico è quello dei Quaderni: dei PDF interattivi su cui segnare le valutazioni e prendere nota dei commenti del team. Per chi desidera un supporto visivo, esiste la Tavola: un piano cartesiano che mette in priorità le valutazioni. E per chi vuole sfruttare il potenziale di MOI in modo più creativo, c’è un mazzo di Carte, da usare liberamente per trovare ispirazione o animare le vostre discussioni in team. Cliccate sotto per scoprirli.