Nel 2014 nell’ambito della riorganizzazione del MiBACT ad opera della riforma Franceschini vengono istituiti 17 Poli museali regionalicon lo scopo di gestire e coordinare musei, aree e parchi archeologici e monumenti statali sul territorio. In questa nuova cornice la Direzione generale Musei ha il compito di coordinare il complesso Sistema museale nazionale al fine di valorizzare il patrimonio culturale italiano.
Cliente

Ales SPA
Data del progetto
2017La comunicazione nei musei statali: un ciclo di workshop e una guida tra digitale e analogico
Il progetto
Perché
Dietro la creazione dei Poli museali regionali c’è la volontà del MiBACT di semplificare e arricchire il rapporto con il pubblico al fine di rendere l’esperienza del museo più appagante. L’esigenza della Direzione generale Musei e di Ales Spa – società in house del MiBACT- era dunque quella di fornire ai referenti dei Poli museali regionali delle indicazioni pratiche per comprendere ed ottimizzare la comunicazione onsite e online: un primo step propedeutico all’audience development.
Come
BAM! ha ideato l’identità del workshop aperto ai direttori e ai funzionari dei Poli museali regionali, ne ha gestito l’organizzazione (nelle tre tappe di Roma, Napoli e Milano) e curato un modulo di formazione. Gli incontri si sono concentrati sulla comunicazione interna e sulla segnaletica museale (grazie agli interventi di Erminia Sciacchitano e Cristina Da Milano), sulla comunicazione digitale (con Simona Cardinali e Serena Cinquegrana di Ales spa) e sul ruolo della comunicazione web dei musei statali (con Valentino Nizzo e Gianfranco Calandre del Mibact). Al fine di migliorare le performance digitali dei musei e dei Poli che sono intervenuti, ai momenti più frontali si sono affiancate alcune esercitazione pratiche: BAM! ha curato il modulo dedicato alle strategie di comunicazione digitale e alla pianificazione editoriale in istituzioni complesse.
La seconda fase di progetto prevede la pubblicazione di una guida (in formato eBook) ricca di suggerimenti pratici circa gli apparati comunicativi di base (digitali e non) necessari ad ogni museo per l’impostazione di un nuovo dialogo con i propri pubblici.