Una giornata di confronto tra professionisti italiani sul tema dell’impatto sociale dei musei
Il 22 febbraio 2021 si è tenuto il primo evento italiano del progetto MOI! Museums of Impact, sostenuto dall’Unione Europea attraverso il programma Creative Europe. L’iniziativa online è stata organizzata da BAM! Strategie Culturali in partnership con il servizio Patrimonio Culturale della Regione Emilia-Romagna e l’Istituzione Bologna Musei del Comune di Bologna.
La giornata ha rappresentato un momento di scambio e condivisione sulle strategie e sugli strumenti che i musei possono mettere in campo per massimizzare il loro impatto sulla società, tenendo conto del particolare periodo storico che stanno vivendo oggi.
“Le istituzioni hanno reagito al crollo del turismo e al distanziamento puntando sulle potenzialità online, riscoprendo i cittadini e il proprio ruolo di inclusione sociale” così recita il sottotitolo dell’articolo uscito su Nòva del Sole 24 Ore, curato da Alessia Maccaferri che ha intervistato Federico Borreani di BAM! e altri protagonisti della giornata per raccontare l’evento e il progetto MOI.
La mattinata si è aperta con oltre 600 partecipanti in live streaming su Facebook con Mauro Felicori, Assessore alla Cultura della Regione Emilia-Romagna e Matteo Lepore, Assessore alla Cultura del Comune di Bologna. Agli assessori abbiamo chiesto una riflessione sulle motivazioni e le opportunità che potrebbero condurre i musei ad impostare una strategia orientata all’impatto sociale.
La giornata prosegue con un inquadramento del tema rispetto al contesto internazionale e con un focus sulle prospettive date dall’avvento del Sistema Museale Nazionale. A tal proposito intervengono Valentina Galloni, responsabile dello sviluppo per il Sistema Museale Regionale della Regione Emilia-Romagna ed Erminia Sciacchitano, funzionaria dell’ufficio di diretta collaborazione del Ministro della Cultura.
Seguono due contributi per contestualizzare la giornata all’interno del progetto MOI! Museums of Impact. Pirjo Hamari, di Museovirasto (Agenzia Finlandese per il Patrimonio) e project leader del progetto europeo, ha illustrato la struttura e l’utilizzo del modello di autovalutazione strategica adottato dai musei finlandesi. Il modello finlandese costituisce il punto di partenza per la strutturazione di un framework a livello europeo. Federico Borreani, presidente di BAM! Strategie Culturali, ha messo in luce gli obiettivi di MOI e raccontato le fasi del progetto, i partner, e le future attività.
La mattinata si è conclusa con una tavola rotonda che ha visto come ospiti: Martina Bagnoli, direttrice delle Gallerie Estensi di Modena, Ferrara e Sassuolo; Serena Bertolucci, direttrice della Fondazione Palazzo Ducale di Genova; Daniela Dalla, responsabile della mediazione culturale e dei servizi educativi dell’Istituzione Bologna Musei e Stefano Karadjov, direttore della Fondazione Brescia Musei. Gli ospiti hanno illustrato le strategie e i progetti attraverso i quali stanno cercando di costruire, massimizzare e valutare il loro impatto sociale.
Slide di Daniela Dalla
Slide di Stefano Karadjov
A seguire sono stati organizzati otto tavoli di confronto per professionisti museali, realizzati in contemporanea e in parallelo. Ai tavoli pomeridiani hanno preso parte quasi 100 operatori museali da tutta Italia, selezionati tra le numerosissime richieste di iscrizione pervenute per partecipare al dialogo e portare i propri punti di vista. Il feedback di ogni partecipante è stato essenziale, tutti i dati raccolti sono stati riportati ai partner europei e giocheranno un ruolo importante nello sviluppo del framework di MOI.
Clicca qui per vedere cosa è emerso negli otto tavoli di lavoro
Un’ultima sessione plenaria ha ospitato l’intervento conclusivo a cura di Roberto Grandi, presidente di Istituzione Bologna Musei, che ha sottolineato non solo le prospettive e le opportunità per i musei del futuro, ma anche l’utilità del modello sviluppato dal progetto MOI come strumento per l’accountability dei musei. A seguito delle sue conclusioni, Federico Borreani e Francesca Lambertini di BAM! Strategie Culturali hanno condiviso una prima restituzione dei tavoli di confronto.
A cosa è servito questo evento?
“Musei: quale impatto sociale? Strategie e strumenti” rappresenta il secondo stakeholder forum (incontri con le comunità professionali nazionali) del progetto MOI Museums of Impact. Il primo di questi appuntamenti si è svolto a Berlino nel novembre 2020, organizzato dal partner Institute for Museum Research, Staatliche Museen zu Berlin, una parte della Fondazione tedesca che gestisce anche i più importanti musei statali di Berlino, tra cui: Pergamonmuseum, Altes Museum e Hamburger Bahnhof – Museum für Gegenwart. Leggi il report sul primo stakeholder forum di Berlino.
I feedback delle comunità museali nazionali che hanno partecipato allo stakeholder forum italiano contribuiranno a definire uno strumento di accompagnamento strategico per i musei, obiettivo principale del progetto MOI Museums of Impact.
Leggi il report dello stakeholder forum di Bologna.
Come partner italiano del progetto, BAM! si è occupata della traduzione italiana del framework di MOI. Siamo disponibili a supportare nel suo utilizzo chiunque vorrà servirsi dello strumento all’interno della propria istituzione museale!
Link utili
Musei: quale impatto sociale? Video integrale
Progetto MOI! Museums of Impact (IT)
Progetto MOI! Museums of Impact (EN)
Tutti i partner del progetto europeo
Materiali di approfondimento – modelli europei
Il modello finlandese (EN)
Europeana Impact Playbook – phase 1
Europeana Impact Playbook – phase 2
AIM Hallmarks 2020