L’anno accademico è iniziato anche per BAM!, con il Laboratory of New Trends in Arts Management and Technology.
Un laboratorio compreso nel piano didattico della laurea magistrale “Innovation and Organization of Culture and the Arts”.
Anche nota con l’acronimo di GIOCA, la biennale del Dipartimento di Scienze Aziendali presso la Scuola di Economia e Management dell’Università di Bologna che proprio quest’anno ha compiuto 20 anni, vede impegnata Elena Bertelli, socia e responsabile dei progetti di comunicazione di BAM!, nelle attività di insegnamento di un laboratorio facoltativo, ideato da BAM! con l’obiettivo di portare nuovi approcci e strumenti per lo sviluppo di progetti volti all’ampliamento e al coinvolgimento del pubblico attorno alle organizzazioni culturali.
La didattica in aula si articola in 24 ore di teoria, pratica, lavori di gruppo e incontri con professionisti, con il supporto di tool in grado di facilitare lo sviluppo strategico di un progetto di comunicazione – come il Digital Engagement Framework – e di metodologie multidisciplinari e collaborative, mutuate dal format Museomix.
Ogni lezione è suddivisa in diverse sessioni, pensate per stimolare la discussione e il dibattito e facilitando l’emergere di domande, dubbi verso l’individuazione di proposte partecipative. La presenza di creativi esperti nel campo dell’audiovisivo e della grafica, che abitualmente collaborano con BAM! e presenti in aula per un’intera sessione di progettazione, aiuta lə studentə a sviluppare idee e a disegnare un prodotto finale, da presentare in una sessione di esame, alla fine del laboratorio.
Non mancano momenti di presentazione di casi di studio di istituzioni culturali del panorama internazionale, negli ambiti di musei, audiovisivo, biblioteche, arti performative, musica dal vivo…), selezionati per ispirare le persone iscritte al laboratorio nello sviluppo delle loro idee, oltre a dimostrazioni sull’uso della tecnologia e dei processi creativi da parte delle figure di esperti coinvolti nel laboratorio.
Attraverso queste pratiche didattiche che puntano al massimo coinvolgimento attivo di alunni e alunne, BAM! porta in aula universitaria il proprio approccio alla formazione e al capacity building.
I deliverable del laboratorio
Le studentesse iscritte al laboratorio, divise in due gruppi, hanno sviluppato e presentato in sessione di esame, un proprio progetto per un’istituzione o un network di organizzazioni culturali della città.
“Arcipelago Urbano” è il nome del network cittadino ideato da Rime Mandroux, Giulia Monte, Margherita Fumagalli e Mathilde Valat, i cui nodi sono rappresentati dalle principali organizzazioni culturali con sede nell’area della “Manifattura delle Arti” di Bologna. Il loro progetto nell’ambito di questa rete è una piattaforma digitale, dal nome Bol.Lab, pensata per connettere maggiormente le organizzazioni del network, attraverso un percorso di messa in condivisione delle proprie risorse e di digital transformation, e informare la cittadinanza rispetto alla proposta culturale che esse programmano.
“TELA presento” è il progetto di arte urbana e partecipativa che il gruppo formato da Lilian Albrecht, Benedetta Lo Verso, Lise Berthelier, Alessandra Sabbatini, Sofia Tishchenko ha ideato mettendosi nei panni del Museo MamBO di Bologna. Azioni di arte pubblica e partecipativa, su un tema di attualità molto caldo, come il diritto alla casa, destinato prevalentemente a un pubblico di persone anziane della città, che non frequenta abitualmente musei e gallerie d’arte.
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